Gran Cena di Gala per la Confraternita della Quaglia (video)
Per ricordare l’antica e riscoperta tradizione della quaglia nel 2010 è stato pubblicato un libro curato da Don Lino Bedin, parroco della piccola frazione di Montecchio con la collaborazione attiva di molte persone, unite dalla passione della storia locale e dei volontari del gruppo ” Feste Levà”. Intitolato “Dalla quajara di un tempo… allo spiedo di oggi”, è edito da Edizioni Grafiche Leoni.
Lo spiedo di quaglia, cucinato per 4-5 ore in un forno a legna, diventato negli ultimi anni il piatto forte della Sagra di Levà di Montecchio Precalcino, sale agli onori della gastronomia vicentina. Il 18 settembre nascerà la Confraternita della Quaglia di Levà alla presenza delle autorità e degli esperti invitati per l’occasione alla firma uifficiale. L’evento, inserito nella tradizionale Sagra di Levà, dal 18 al 20 settembre, rende onore ad una tradizione antica della pianura veneta: la cucina della quaglia . Catturata dai “quajaroli”, questi eparticolari cacciatori vendevano i piccoli uccellini ai ricchi nobili del circondario, da Castelgomberto a Vicenza. La campagna vicentina, infatti, era un ambiente favorevole pe l’uccello migratore che sostava tra i campi ghiaiosi delle campagne vicentine prima di ripartire verso i climi caldi e secchi dell’Africa. Ora per la quaglia le cose sono cambiate: le culture intensive a granoturco e frumento e la riduzione di terreni liberi da costruzioni hanno compromesso la sosta dell’uccello migratore.