Tonezza, lo spiedo estivo della quaglia
La vetrina di “Pedemontana expo 2015” di Bassano del Grappa che si è svolta nei padiglioni degli spazi espositivi di Cassola dal 28 al 29 marzo ha visto la partecipazione convinta anche della Confraternita dello spiedo di quaglia di Levà. Il sodalizio quindi ha potuto ancora una volta presentare in un contesto fieristico la tradizione locale dello spiedo regale di cui i volontari vanno fieri, soprattutto ora che hanno ottenuto anche il riconoscimento DE.CO. L’esposizione dei prodottti locali rientra nelle iniziative promosse dall’assessorato al Turismo della Regione Veneto per far conoscere la cultura, il turismo e l’enogastronomia dei territori veneti.
Alla “due giorni” di mostra mercato dei prodotti e delle eccellenze della Pedemontana Veneta hanno aderito consorzi e associazioni, imprese turistiche, produttori del settore agroalimentare. Dopo essere stata protagonista alla recente edizione della Borsa Internazionale del Turismo di Milano, la Pedemontana Veneta è oggi di fatto un prodotto turistico da promuovere, valorizzare e vendere, al pari di tutti gli altri sistemi turistici del Veneto: infatti la “Pedemontana e Colli”, individuata dalla legge turistica regionale del giugno 2013, è stata inserita tra i dieci Sistemi Turistici Tematici (STT) del Veneto. L’esito della manifestazione effettuata tra i partecipanti a “Pedemontana Expo 2015”, espresse dai partecipanti stranieri oscillano tra il “molto buono” e il “buono”, con qualche raro “sufficiente” e nemmeno un “insufficiente”. A risultare maggiormente apprezzata è l’offerta enogastronomica della Pedemontana, seguita da quella culturale e artistica. Gli operatori veneti presenti al workshop (prevalentemente albergatori, proprietari di b&b e agriturismi, agenti di viaggio), hanno giudicato i contatti “ottimi” il 6%, “buoni” il 49%, discreti il 32%, insoddisfacenti il 6%. Percentuali che sono ulteriormente cresciute nel giudizio sull’utilità dell’iniziativa, considerata “ottima” e “buona” dalla grande maggioranza, mentre qualcuno ha optato per un più prudente “è ancora presto per giudicare”.Per l’assessore al turismo Marino Finozzi “è sicuramente un’esperienza da ripetere non solo alla luce del successo ottenuto nell’edizione di esordio, ma anche in considerazione di una maggior consapevolezza che mi auguro i nostri operatori acquisiscano, quella cioè di poter offrire un prodotto di ospitalità e di vacanza in senso ampio sempre più armonioso e competitivo, capace di proporsi come una delle componenti più innovative dell’offerta veneta in ambito nazionale e internazionale”.
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