Gran Cena di Gala per la Confraternita della Quaglia (video)
Per ricordare l’antica e riscoperta tradizione della quaglia nel 2010 è stato pubblicato un libro curato da Don Lino Bedin, parroco della piccola frazione di Montecchio con la collaborazione attiva di molte persone, unite dalla passione della storia locale e dei volontari del gruppo ” Feste Levà”. Intitolato “Dalla quajara di un tempo… allo spiedo di oggi”, è edito da Edizioni Grafiche Leoni.
Antipasto semplice ma squisito, da proporre in famiglia o agli amici. Ingredienti: 12 uova di quaglia, 3 fette di pancarrè, burro, sale, pepe.
Un piatto saporito, che sorprende positivamente. Ingredienti per 4 persone: 320 grammi di riso, 4 quaglie, 1 acciuga salata, 1 costa di sedano, 1 carota, 1 cipolla, aceto balsamico tradizionale, timo, salvia, olio di oliva, sale.
Ricetta semplice e gustosa. Ingredienti: 4 quaglie, 50 grammi di pancetta affumicata, 10 olive verdi senza nocciolo, aglio, rosmarino, salvia, vino bianco, un po’ d’olio d’oliva, sale e pepe. Vino consigliato: Rosso Terre di Franciacorta, o Groppello Riviera del Garda Bresciano
Contattaci!!! La Confraternita della Quaglia di Levà di Montecchio Precalcino è raggiungibile all’indirizzo mail info@spiedoquaglialeva.it
Aspettiamo commenti, suggerimenti, proposte per ricette gustose… o per trasferte, per far assaporare il gusto della quaglia allo spiedo anche nel resto d’Italia. Di seguito, anche le istruzioni per raggiungerci a Levà.
La cattura delle quaglie selvatiche era nel Vicentino, in particolare nelle campagne di Levà di Montecchio Precalcino, una tradizione popolare di caccia spesso utile o addirittura fondamentale per una economia povera di mezzi di sussistenza, come quella veneta. Le molte famiglie di contadini della zona potevano “campare” anche grazie alla caccia alla quaglia e alla successiva rivendita degli animali. Quanto segue quindi vuole essere una rievocazione del passato, e non già un’apologia della caccia a questo animale (peraltro vietata da molti decenni).
Il suo tipico canto d’amore risuona in primavera e alla fine dell’estate, tra gli steli d’erba della campagna veneta. Non ci si può sbagliare: è la voce del maschio della quaglia, il “coturnix coturnix”, famiglia dei fasianidi, per chiamarla con il nome utilizzato dagli scienziati.
Nel settembre 2010, in occasione dell’ultima edizione della sagra di Levà, è stata apposta la firma ufficiale istitutiva della Confraternita. Ma il cammino per arrivare a questo momento, così emozionante per tutti i soci, è stato lungo..
Lo spiedo è senza dubbio il tipo di cottura più conosciuto e apprezzato per celebrare degnamente, in tavola, il gusto della carne di quaglia.